Restauri Como di Monica Capuano
Pala di Palanzo
Descrizione dell’opera
La tela raffigurante Sant’ Ambrogio, Santa Marta e la Madonna con Bambino.
rispondente alle dimensioni di cm 183 x 260.
Il dipinto è composto da due tele di canapa unite tra loro da una cucitura piana, che è visibile lungo tutta la sua lunghezza.
L’opera si presentava offuscata nei valori tonali da uno spesso strato di nero fumo e tracce di vernice disomogenee.
La tela risultava poco tensionata visto che Il telaio originale in noce si presentava poco stabile, mancando anche della traversa centrale oltre a non essere smussato.
Il dipinto presentava una bella cornice dorata a foglia d’oro, modanata ed intarsiata.
Intervento di restauro sul dipinto
Indagine diagnostica
Sottoposta l’opera ad indagine diagnostica, mettendo in trazione la tela, si è potuto confermare che il supporto tessile è in buone condizioni nonostante il tempo trascorso.
Fase di pulitura
Dopo aver effettuato le dovute prove di pulitura per trovare il metodo più consono, è stata eseguita una prima pulitura per eliminare lo sporco superficiale di deposito (nero fumo delle candele) con prodotti a ph neutro, poi una seconda fase che ha eliminato le tracce di verniciatura ingiallita e disomogenea.
Consolidamento
Essendo il supporto tessile in buone condizioni, il consolidamento è stato effettuato in modo localizzato sulla pellicola pittorica che solo in alcuni punti si presentava fragile e decoesa
Telaio nuovo
Il telaio originale è stato sostituito con uno nuovo di eguali dimensioni, in legno sagomato, con smussi e proporzionato alla tensione idonea del dipinto.
Fasce perimetrali (o bande di tensionamento)
I bordi della tela originale non erano sufficientemente larghi per tensionare il dipinto sul nuovo telaio , quindi si sono create delle fasce perimetrali in tessuto poliestere, scelto per le sue caratteristiche meccaniche in quanto resistente, elastico, sottile ed inattaccabile biologicamente.
Inchiodatura della tela
La tela è stata fissata al nuovo telaio con sellerine in acciaio.
Reintegrazione pittorica
Il ritocco è stato minimo, in quando il dipinto presentava piccole lacune.
Verniciatura finale
Il dipinto è stato verniciato con una vernice protettiva finale satinata per dare una buona lettura dei colori.
Intervento di restauro sulla cornice
La cornice lignea è stata staccata dalla tela a cui era stata inchiodata.
Consolidamento
La cornice è stata consolidata dove vi erano dei distacchi sulla doratura.
Pulitura
La pulitura della foglia d’oro ha permesso di mettere in luce tutte le parti di doratura che erano offuscate da vecchie ridipinture.
Colmatura delle lacune
La superficie lignea è stata stuccata con il tradizionale gesso da doratore, a preparazione della successiva doratura.
Doratura
La doratura della superficie è stata eseguita a guazzo con la foglia d’oro 24 kt e lucidata con pietra d’agata.
Descrizione dell’opera
Il dipinto raffigurante L’estasi di Maria con i dodici apostoli, datato 1765 come vi è riportato sul cartiglio posto sul retro, rispondente alle dimensioni di cm 84 x cm 114.
L’opera risultava poco tensionata e segnata in modo marcato lungo i bordi del dipinto a causa del vecchio telaio privo di smussi e fisso.
Inoltre il dipinto si presentava ingiallito per la vernice ossidata dal tempo oltre a diffuse microfratture della pellicola pittorica.
Intervento di restauro
Pulitura del dipinto
Dopo aver effettuato le dovute prove per trovare il metodo più consono di pulitura , si è proceduto con una leggera pulitura effettuata a tampone per eliminare l’ingiallimento della vernice superficiale.
Consolidamento
Dopo aver tolto il dipinto dal telaio, si è proceduto al consolidamento dal fronte e dal retro localmente della pellicola pittorica, che risultava delicata e fragile.
Telaio nuovo
Si è optato per un telaio nuovo mobile con smussi a sostituzione di quello vecchio, per ridare la giusta tensione al dipinto.
Stiratura
Per attenuare i segni lasciati dal vecchio telaio sul fronte del dipinto, si è proceduto ad una stiratura localizzata con un micro ferro da stiro a temperatura minima.
Fasce perimetrali(o bande di tensionamento)
I bordi della tela originale non erano sufficientemente larghi per tensionare il dipinto sul nuovo telaio , quindi si sono create delle fasce perimetrali in tessuto poliestere, scelto per le sue caratteristiche meccaniche in quanto resistente, elastico, sottile ed inattaccabile biologicamente.
Ritocco pittorico
Il ritocco è stato minimo e finalizzato ad una buona visione d’insieme.
Verniciatura
Il dipinto è stato verniciato con una vernice protettiva finale satinata.